Nelle scorse settimane abbiamo lanciato l’allarme sul Disegno di legge presentato all’Assemblea regionale dall’On. Sammartino, di Italia Viva. La parte più pericolosa del DDL, il Titolo VI, punta a scardinare l’attuale ordinamento di tutela del paesaggio, eliminando le funzioni delle Soprintendenze. Ad essere particolarmente in pericolo i piani paesaggistici, che verrebbero modificati almeno ogni 5 anni, e la cui redazione ed applicazione verrebbe affidata ad organi che non hanno mai avuto competenza in materia.
Dopo l’allarme lanciato da noi [1], da altre associazioni della valle del Mela, da Italia Nostra e da Legambiente Sicilia, il DDL è stato letteralmente sommerso da critiche provenienti non solo dal mondo associativo, ma da praticamente tutti gli esperti e gli enti del settore.
All’inizio l’approvazione del catastrofico DDL era data praticamente per scontata, essendo stato sottoscritto da praticamente tutti i capigruppo di centrodestra e centrosinistra. Tuttavia la campagna lanciata contro questa grave minaccia [2] ha cominciato a dare i suoi frutti: il sostegno del mondo politico al disegno di legge sembrerebbe essere crollato, tanto che vari esponenti sia di centrodestra (ad es. Galluzzo e Catalfamo) che di sinistra (Fava) hanno sconfessato il DDL, isolando di fatto il vero artefice, ovvero il discusso On. Sammartino, esponente di punta di Renzi in Sicilia.
Lo stesso neoassessore ai Beni Culturali Samonà, da noi direttamente interpellato, ha dichiarato di essere contrario al DDL Sammartino. In una successiva intervista l’Assessore ha poi definito tale disegno di legge “superato”, in quando il governo regionale starebbe lavorando ad un DDL alternativo [3].
Infine è di questi giorni la notizia che il pericoloso Titolo VI del DDL sarebbe stato cancellato da un emendamento proposto, come prima firmataria, da Valentina Zafarana (M5S) [4]. Sarebbe stata così messa in salvo, almeno per il momento, la tutela del paesaggio in Sicilia.
Soddisfatti dei risultati fin qui ottenuti, possiamo (forse) tirare un sospiro di sollievo, ma siamo ben lungi dal cantare vittoria. La situazione è infatti ancora in piena evoluzione e l’allerta deve rimanere massima.
Pertanto, per chi non lo avesse ancora fatto, ricordiamo come partecipare alla nostra campagna contro il DDL Sammartino:
- diffondere la notizia il più possibile (reperibile ad esempio a questo link: http://www.facebook.com/delMela/posts/3529238697104775);
- mandare delle email ai deputati regionali, come abbiamo fatto noi, per chiedergli di non approvare il DDL “Disposizioni in materia di beni culturali e di tutela del paesaggio”. Questa è una lista dei loro indirizzi email: CLICCA QUI;
- eprimere un parere ed un giudizio negativo sul DDL al seguente link dell’ARS: w3.ars.sicilia.it/edem/giudizio… ricordandosi di confermarlo nella richiesta che arriva per email.
Note:
[2] http://www.facebook.com/delMela/posts/3529238697104775
[3] https://livesicilia.it/2020/06/04/samona-polemiche-gratuite-disegno-di-legge-superato