Una splendida notizia è giunta ieri sera: l’Assessore regionale ai Beni Culturali Carlo Vermiglio è stato di parola ed ha firmato il decreto di APPROVAZIONE del PIANO PAESAGGISTICO dell’Ambito 9.
Una svolta storica per il nostro territorio, soprattutto perché il Piano dispone la progressiva riduzione ed eliminazione dell’industria pesante dal nostro territorio (Raffineria e Centrale Termoelettrica). Inoltre l’approvazione del Piano molto probabilmente sarà decisiva nella partita contro l’inceneritore di A2A.
Si sono così create le premesse per uno sviluppo diverso del nostro comprensorio. Uno sviluppo che parta finalmente dalla valorizzazione di un patrimonio paesaggistico, ambientale e storico unico al mondo. Un patrimonio con importantissime potenzialità economiche ed occupazionali, che finora è stato mortificato e deturpato da scelte a tutto vantaggio di grossi gruppi industriali, che hanno danneggiato la salute dei cittadini, l’ambiente e lo sviluppo delle naturali potenzialità del territorio.
Peraltro il Piano garantisce finalmente la tutela e la valorizzazione del paesaggio della gran parte della Provincia di Messina, da Taormina fino a Brolo.
Quindi festeggiamo di cuore l’anno nuovo, brindando ad un futuro migliore per la nostra terra, per noi e per i nostri figli.
Ringraziamo tutti coloro che ci hanno sostenuto per il raggiungimento di questo importante risultato. Un ringraziamento va anche a chi, all’interno delle istituzioni, vi ha a vario titolo contribuito attivamente: il Capo della Segreteria Tecnica dell’Assessore Regionale Avv. Nunziello Anastasi, l’ On. Nino Germanà, i Sindaci e le amministrazioni Comunali del Comprensorio in particolare Milazzo, Pace del Mela, San Pier Niceto, Santa Lucia del Mela, Gualtieri Sicaminó , Condrò, Monforte e il Sindaco della Città Metropolitana di Messina Renato Accorinti.
Ovviamente la lotta non è finita, dovremo continuare a lottare ancora più strenuamente, soprattutto perché siamo certi che i grossi gruppi industriali non si rassegneranno e cercheranno di impedire con ogni mezzo l’applicazione del Piano, ma almeno adesso sappiamo che il diritto è dalla nostra parte.
Intanto sono state respinte, come testimoniato dal decreto assessoriale, le obiezioni avanzate dalla Raffineria, che pretendeva di restare immune dalle disposizioni del Piano.
Aspettiamo adesso che venga reso pubblico il testo integrale del Piano appena approvato.
NOTE:
Il testo del decreto assessoriale è consultabile al seguente link: